
Amy Winehouse, la sua vita in un film
Amy Winehouse. Voce, anima fragile, genio e sregolatezza. La vita di una delle cantautrici più affascinanti della musica jazz-pop-r&b .
Cantautrice, stilista e produttrice discografica. Manca da molti anni ma la sua voce eccheggia ancora.
Nel documentario Amy, la storia. Nella realtà, una associazione benefica porta il suo nome.
Amy Jade Winehouse, nata il 23/9/1983 a Enfield, Middlesex, Inghilterra.
Ha ricevuto la sua prima chitarra a 13 anni. A 16 cantava nella National Youth Jazz Orchestra. Dopo aver firmato con l’etichetta Island nel 2002, debutta con l’album Frank. Il successo arriva nel 2007 con Back To Black.
Un album che contiene, tra gli altri, i brani che l’hanno resa celebre. Rehab, Love Is A Losing Game, Back To Black. Tre singoli che le hanno fatto meritare ben 5 Grammy Awards.
Amy Winehouse, abbraccia soul, jazz anni ’60 e R&B contemporaneo. Il 18/5/2007, sposa Blake Fielder Civil a Miami Beach in Florida.
Grande amore, unico e importante. Purtroppo anche responsabile – si dice – della sua prematura fine. Il matrimonio termina dopo due anni. Il 23/7/2011 Amy muore. La “maledizione dei 27”, porta via anche lei. Un’esistenza, caratterizzata da abusi: alcol, droga, disturbi alimentari.
Amy Winehouse Foundation: l’associazione che porta il suo nome
Amy Winehouse durante la sua vita ha donato parecchio ad enti di beneficenza. In particolare quelli riguardanti i bambini. Il 14 /9/2011, è nata la Amy Winehouse Foundation. Un’associazione, creata per aiutare giovani in difficoltà, disagiati o dipendenti da alcol e droga.
Sono finalmente riuscita a vedere il documentario Amy – the girl behind the name (in Italia AMY)
Meravigliosa creatura dagli occhi di cerbiatto e dalla voce incredibile.
A volte mi viene il dubbio che sia arrivata, da un’altro pianeta. Mandata qui a sconvolgerci, con la sua bellezza, per poi riportarla a casa. La sua voce, l’ho piacevolmente riscoperta anni dopo. Sapevo chi era, conoscevo qualche canzone ma…
La ascoltavo ma non la “sentivo”.
Oggi, dopo aver visto anche il documentario, capisco perché invece – ora e ogni volta – inevitabilmente…mi perdo.
AMY | The girl behind the name|Trailer
Articolo pubblicato nel settembre 2016 sul blog di Cod Cast Channel con il titolo: CAMMINI MUSICALI: AMY WINEHOUSE
Annalisa Belluco “Rosso Vintage”
Articolista | Raconteur| Contributor | Scrivere è come amare| Amo ascoltare e approfondire| Sono idealista e racconto un giorno migliore ☀
Amo scrivere di musica, cinema, teatro, arte, tematiche psico-sociologiche, enogastronomia e di tutto ciò da cui riesco a trarre Bellezza.
Sono nata in provincia di Pavia dove ho vissuto per qualche anno anche se sono cresciuta – e attualmente vivo – a Milano. Curiosa, ricercatrice, entusiasta, una buona ascoltatrice, cocciuta, determinata, ironica – con una forte tendenza alla mediazione e a risolvere i conflitti – e…”Rosso Vintage” autentica.
Dopo la maturità (1989) ho lavorato come Segretaria di Redazione e Web Editor Assistant fino al 2015 presso la rivista La Cucina Italiana.
Appassionata di musica e di scrittura ho conseguito anche un Diploma in Giornalismo e Critica Musicale nel 2009 dopo aver frequentato un Master presso il CPM Music Institute di Milano
Amo gli animali, in particolare i gatti
Dal 2012 al 2014 sono stata Volontaria di Strada e di Emergenza presso l’Associazione Onlus City Angels di Milano.

